Preservare le foreste, senza compromessi
19 aprile 2024
Un recente studio condotto dal WWF® ha rivelato che negli ultimi 30 anni il mondo ha perso 178 milioni di ettari di foreste, una superficie tre volte quella della Francia.
Questo fenomeno è il risultato diretto delle nostre azioni e dei nostri consumi, con ripercussioni significative sulla crisi climatica globale.
Tra le principali cause di deforestazione a livello mondiale vi sono l'espansione agricola per la produzione di soia, carne e olio di palma. Per l'industria cartaria, emerge una situazione diversa: dal 2013, infatti, le cartiere europee hanno adottato un regolamento che garantisce che il legno utilizzato per la produzione della carta sia sempre e solo proveniente da fonti conformi alle normative forestali. Inoltre, in Europa, le foreste stanno crescendo a un ritmo equivalente a 1500 campi da calcio al giorno. (fonte: Two Sides)
Le foreste svolgono un ruolo cruciale nella lotta contro la più grande minaccia che affrontiamo oggi: il cambiamento climatico. Questi vasti ecosistemi sono veri e propri serbatoi di carbonio, ma non è tutto: le foreste offrono una serie di altri benefici vitali:
• Regolazione del clima: Le foreste agiscono come un termostato naturale. Assorbono il calore e l’umidità, aiutando a ridurre l’aumento delle temperature. Inoltre, le piante rilasciano acqua attraverso la traspirazione, contribuendo a regolare le precipitazioni.
• Protezione dalle catastrofi naturali: Gli alberi fungono da barriera contro frane ed alluvioni. Le loro radici trattengono il terreno e prevengono l’erosione del suolo. Inoltre, le foreste riducono l’impatto di eventi meteorologici estremi come uragani e tempeste.
• Biodiversità e farmacie naturali: Le foreste ospitano una vasta gamma di specie vegetali e animali. Circa 50.000 specie di piante crescono nelle foreste e molte di esse hanno valore medicinale. Le comunità locali utilizzano queste piante per trattare condizioni che vanno dal morso di serpente alla dissenteria, ai reumatismi e persino al diabete. Inoltre, molti farmaci farmaceutici derivano da piante forestali, come ad esempio i farmaci antitumorali estratti dalla pervinca del Madagascar.
• Salute umana: Le foreste costituiscono una barriera naturale contro la diffusione di malattie trasmesse dagli animali agli esseri umani. La deforestazione continua sta riducendo questa barriera, e oltre il 30% delle nuove malattie segnalate dal 1960 ad oggi sono attribuibili ai cambiamenti nell’uso del suolo, inclusa la deforestazione.
In sintesi, proteggere e preservare le foreste è fondamentale per la nostra salute, il clima e la biodiversità.
La Policy Bartoli si sviluppa attraverso:
RICICLO: nell'ultimo anno, in Bartoli spa, abbiamo lavorato materia prima riciclata per il 98,6% da fonti post-consumo.
Certificazione FSC® (C109191): Bartoli spa dal 2011 ha prodotti certificati FSC®, ovvero realizzati con materie prime proveniente da foreste gestite in maniera corretta e responsabile secondo rigorosi standard ambientali, sociali ed economici, dove sono più gli alberi piantati che quelli tagliati
Certificazione PEFC™: Siamo inoltre certificati PEFC (Programme for Endorsement of Forest Certification schemes), cioè il Programma di Valutazione degli schemi di certificazione forestale.
TAKEBACK: oltre a queste attività ci siamo fatti promotori di numerose attività su tutta la filiera, tra cui il TakeBack, il nostro programma di recupero rifili di lavorazione in collaborazione con i nostri clienti. [Maggiori Info Qui]
TREEDOM: dal 2019 attraverso Treedom® piantiamo alberi. Anche nel 2024 abbiamo aggiunto 500 alberi alla nostra foresta, raggiungendo 1550 unità con un assorbimento stimato a regime pari a 274.150 kg di CO2. Abbiamo adesso raggiunto il 30% della foresta di 5000 alberi che ci siamo prefissi di raggiungere entro il 2030 per portare il nostro assorbimento ad un totale di 1.025.150 kg di CO2. [Maggiori Info Qui]
Queste sono solo alcune delle numerose attività che in Bartoli portiamo avanti ogni giorno, consapevoli che ognuno deve fare la sua parte.