Economia Circolare
Bartoli spa ha sviluppato un approccio volto a valorizzare materie prime seconde per dare nuova vita a potenziali rifiuti, trasformandoli in risorse preziose. Basti pensare che nel 2022, il 98.6% delle materie prime impiegate è carta riciclata post consumo. Il tutto peraltro certificato attraverso le certificazioni di enti terzi FSC® e PEFC GRS
Tale modus operandi ci permette di ricorrere in minima parte a cellulosa vergine (1.4% nel 2022) e poter di conseguenza trasformare un materiale destinato allo scarto in una risorsa.
Inoltre, abbiamo investito in tecnologie e progetti come Back to Life e Take Back per ridurre la produzione di rifiuti e aumentare il tasso di circolarità.
Siamo un’azienda che si distingue per il suo impegno e la sua dedizione nei confronti della sostenibilità sin dalla sua fondazione.
Fondata con una visione chiara e responsabile, l’azienda ha integrato principi sostenibili nel suo DNA, dimostrando un impegno costante verso l’ambiente, la società e l’economia.
Il 97% delle nostre materie prime proviene da paesi UE.
Il fatto di approvvigionarsi presso fornitori più “locali” garantisce una maggior sicurezza circa le fonti di approvvigionamento oltre alla loro tracciabilità.
I NOSTRI PROGETTI
Back To Life
(B2L)
Grazie ad un importante investimento, attuato nel 2020, in una seconda linea di trattamento di materie prime dedicate a particolari maceri post consumo, possiamo recuperare carta di prodotti finiti e reimmetterla nel ciclo produttivo, concedendogli nuova vita.
Bartoli spa ha sviluppato una innovativa tecnica di lavorazione di fibre complesse e resistenti che permette di ridurre il fabbisogno di fibra vergine e riutilizzare una maggiore quantità di fibre nobili di recupero altrimenti destinate a divenire rifiuto. Le materie prime subiscono un pre-trattamento termico mediante vapore residuo ottenuto dal nostro impianto di cogenerazione, tale da poter essere così avviate alla fase di lavorazione successiva e rigenerare nuovi prodotti.